Il Trenino Verde
La Linea Tempio – Palau. Il Trenino Verde dalla montagna al mare.
Correva l’anno 1927….Dopo anni di promesse non mantenute il governo Mussolini comunica al popolo gallurese la concessione per la costruzione della ferrovia Sassari – Tempio – Palau, ma con scarso entusiasmo iniziale del primo cittadino di Tempio, Luigi Stazza, deluso dal tracciato diverso da quello da lui richiesto. L’importanza di ottenere il consenso per il progetto della ferrovia Tempio – Palau, che diverrà famosa con il nome di Il Trenino Verde, emerge durante l’assemblea straordinaria del Fascio del 15 febbraio a Tempio, alla presenza degli amministratori locali, finchè una commissione parte alla volta di Roma per firmare la convenzione con la quale il 27 Settembre si da inizio ai lavori per il tronco ferroviario Sorso – Sassari – Tempio e Luras – Palau, coinvolgendo migliaia di operai.
I lavori procederanno per due anni, fino all’inaugurazione della ferrovia ad Ottobre 1929, anniversario della marcia su Roma.
Due anni dopo l’inaugurazione della ferrovia inizia l’avventura del treno a vapore con il fischio di partenza della locomotiva Breda, fischio che annuncia la fine del lungo isolamento tra i galluresi, finalmente la possibilità di comunicare col trasporto di passeggeri e merci, aprendo una nuova epoca grazie alla tenacia e alla volontà dedicate per il compimento della grande opera. Tempio inaugura contestualmente la sua stazione, nel centro abitato, con un edificio in granito e mattoni rossi, una pensilina in ferro di fronte ai tre binari, e gli interni decorati da stupendi dipinti.
Tutte le carrozze sono munite di illuminazione elettrica, riscaldamento (scaldini posti sotto i sedili) a vapore segnale di allarme, la marcia regolata con freno a mano, ma ben presto l’obiettivo diventa quello di facilitare le comunicazioni,e si inizia a parlare per la prima volta delle Littorine sulla Tempio – Palau. Ma si dovrà attendere anni, quindi al dopoguerra per porre fine all’era del vapore e lasciare spazio alle prime automotrici Diesel meccaniche.
Sono trascorsi anni e finalmente durante l’estate del 1934 inizia il “Turismo” in treno per la popolazione locale, soprattutto i giovani gioiscono della nuova iniziativa, e il treno viene preso d’assalto. Il Trenino Verde parte da Tempio alle 7 e si arriva a Palau alle 9, circa trecento passeggeri con viveri e qualche ombrellone lasciano il paese carichi di emozioni alla scoperta del mare, in un atmosfera magica, leggera con fisarmonica e canti, osservando dai finestrini il verde della natura rigogliosa fino al capolinea dipinto di azzurro mare.
Oggi, il Il Trenino Verde, parte da Sassari
Offre ai turisti non più solo del posto, desiderosi di un viaggio d’altri tempi, il passaggio tra Anglona e Gallura, spaziando tra verdi boschi di sugherete, rocce granitiche, viadotti, gallerie, panorami mozzafiato, immersi nel silenzio della nostra natura selvaggia, quasi incontaminata, stazzi e vigne immobili nel tempo, i profumi indimenticabili delle campagne, mentre il vagone viaggia lento dietro la motrice fino alla meta…il mare!!!
Le foto di questo articolo sono tratte da: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Tempio_Pausania_-Stazione_ferroviaria(09).JPG