Preziosa e unica fonte d’ispirazione
Il Monte Limbara con il suo granito può essere definito il più grande del nord Sardegna, con la vetta Punta Balistreri (1359 s.l.m ) e si estende per circa 120 Km°, con una notevole importanza dal punto di vista naturalistico.
Secondo alcuni studiosi il nome deriverebbe dall’antico limbara ossia “roccia, pietra”, una roccia antica lavorata dal tempo, un’area suggestiva, ricca di granitiche forme geometriche, elementi ambientali e paesaggi che calamitano lo stupore di chi voglia visitarla.
Musa ispiratrice del nome del nostro affittacamere, la catena montuosa del Limbara si ammira in tutto il suo fascino dal nostro giardino, è un inevitabile tentazione per tutti, una meta unica, consigliata, la cui bellezza resta impressa fin dal viaggio di rientro con la promessa di ritornarci.
Di stagione in stagione la montagna offre dei quadri unici, cascatelle limpide, piscinette naturali, un innumerevole serie di fontane da cui sgorgano acque fresche e salutari, conche dalle forme più suggestive, rocce dai profili che lasciano libero spazio alla fantasia di chi le osserva, aree pic nic e panorami non semplici da descrivere a parole.
La zona più attraente del monte Limbara è Vallicciola (1054 mt) a circa 7 km da Tempio Pausania, meta ideale per chi vuole trascorrere del tempo godendo il fresco delle foreste di conifere, fare delle rilassanti passeggiate, o per gli appassionati per praticare sport.
Proprio sul Monte Limbara nel 1921 un alpinista piemontese compì le prime arrampicate in Sardegna e tanti sono i seguaci di questo sport ma anche biking, trekking e fotografia naturalistica. Una lunga rete di 90 km di sentieri per lo più rimasti dalle antiche attività dei carbonai, consente affascinanti escursioni sia a piedi sia in fuoristrada, da valle fino alle cime più alte come Punta Sa Berritta (1362mt), maestosa, imponente da cui si può godere di un panorama unico, fino al mare e ai monti della Corsica.
Il parco del Limbara gestito dall’Ente Foreste, pullula di piante e arbusti tipici della macchia mediterranea (lentisco, corbezzolo, mirto) endemismi rari e una affascinante fauna caratterizzata da cinghiali, mufloni, martore, falchi e aquile.
E’ possibile, previa prenotazione, la visita alla riserva dei mufloni in località Curadoreddu, e al Parco delle farfalle nel versante sud in comune di Berchidda.